La mastoplastica riduttiva è un intervento chirurgico che viene eseguito per ridurre le dimensioni del seno e migliorare la sua forma. Questo intervento viene solitamente effettuato su donne con seni grandi e pesanti, che possono causare problemi di salute come mal di schiena, dolore al collo, irritazioni cutanee o difficoltà a respirare.

È indicato fare una mastoplastica riduttiva quando il seno è eccessivamente grande rispetto al resto del corpo, causando problemi di natura fisica, psicologica o estetica. Tra i problemi fisici si possono verificare mal di schiena, problemi posturali, irritazioni cutanee sotto il seno e difficoltà nei movimenti. A livello psicologico, un seno troppo grande può causare insicurezza e disagio.

L’intervento di mastoplastica riduttiva prevede l’asportazione di una parte del tessuto mammario e la riduzione del tessuto ghiandolare, dei tessuti adiposi e della pelle in eccesso.

La tecnica chirurgica può variare in base alla situazione individuale del paziente e alle preferenze del chirurgo, ma in generale prevede l’incisione intorno all’areola, lungo la piega sottomammaria e, in alcuni casi, anche lungo la verticale del seno.

L’intervento viene effettuato in anestesia generale e la degenza in ospedale può durare dai 2 ai 5 giorni. La ripresa completa delle normali attività quotidiane può richiedere diverse settimane.